Morte di un'amicizia (= la mia ex amica tossica) PARTE 1

Procedo a elencare punto per punto (sono 72 e li dividerò in 8 parti) gli atteggiamenti di questa persona - di sterco - che ho avuto nella mia vita dal 2006 al 14 febbraio 2023. Premetto che fino all'estate del 2019 si è comportata in maniera gentile, disponibile, divertente, comprensiva e di supporto, dicendomi di amare le stesse cose che amo e di schifare le stesse che schifo. Se avesse avuto fin dall'inizio nei miei confronti i comportamenti che ha manifestato negli ultimi 3 anni e mezzo non mi ci sarei nemmeno avvicinata, men che meno mi sarei confidata con lei o l'avrei considerata quasi una seconda sorella come in effetti ho fatto.

Suppongo che la vera natura degli esseri viventi esca fuori col tempo ... 

Se vi chiedete perché ho deciso di mettere tutto per iscritto le risposte sono quattro :

1) per sfogarmi e buttar fuori tutta la mia rabbia senza autolesionismo

2) perché mi piace scrivere e non mi rendo conto del tempo che passa mentre lo faccio e attualmente ho seriamente bisogno di fare qualcosa che mi piaccia per passare il tempo

3) perché nel caso in cui questa Serpe decidesse di ripalesarsi nella mia vita, magari interpretando la parte della vittima o dell'incompresa, ho bisogno di avere un file Word come ricordo della sua tossicità nei miei confronti da consultare per ritrovare il coraggio di rimandarla nuovamente a Vaffanbagno (si spera una volta per tutte)

4) per cercare di capire dove e se ho sbagliato io qualcosa nei confronti suoi (ma non mi pare)

Se invece vi chiedete perché ho deciso di postare tutto qui le risposte sono due :

1) perché se mai lei capitasse su questo blog spero proprio che leggendo nero su bianco tutta la sua cattiveria verso di me possa vergognarsi e iniziare a cambiare in meglio nei confronti delle altre persone con cui si rendesse conto di comportarsi allo stesso modo

2) per aprire gli occhi a coloro che hanno attualmente in corso delle amicizie tossiche e non se ne rendono conto o a coloro che sospettano di averne una, ma per quieto vivere decidono di ingoiare rospi e tacere e farsi andare bene tutto, compreso l'essere trattati come zerbini.

Ah vi domandate perché lo posto adesso se l'amicizia si è interrotta il 14 febbraio ?

- perché prima mi sono dovuta laureare e ho quindi avuto altro da scrivere (la tesi) e poi per mesi ho cercato di non pensarci per non continuare a starci male e non ricadere in depressione, ma ora ho capito che al contrario mi è proprio necessario pensarci (e scriverlo) per stare meglio.

- perché lei ha posto fine alla nostra amicizia per via di una serie tv e questa stessa serie tv giusto in questi giorni è stata cancellata definitivamente e questo mi ha portato a volerle metaforicamente/virtualmente dare il colpo di grazia palesando tutta la sua mer****tà qui

- perché tengo questo blog per le mie stupidate e non volevo ammorbare nessuno (ho sempre paura di disturbare o di risultare pesante) con qualcosa di effettivamente serio. Finora.

Non scriverò il suo nome o il suo nickname o i suoi indirizzi

Ultima cosa ... Serpe se stai leggendo queste mie parole e ti riconosci : 

NON CERCARMI, NON TI RIVOGLIO NELLA MIA VITA !!! MI FAI RIBREZZO !!!

E ora potete tirare un sospiro di sollievo, il papirone introduttivo è finito 🎉

COMINCIO A ELENCARE :

1) visualizzava e non rispondeva 

Se non aveva tempo per rispondere a dei messaggi (che poi 5 minuti prima di andare a dormire o appena sveglia o nel corso della giornata poteva pure trovarli visto che non deve uscire per andare a lavorare e che non ha figli/marito/genitori anziani/animali domestici a cui badare) allora non doveva avere nemmeno il tempo per entrare nella chat e leggerli 

E poi per un vocale bastano 3 secondi !

Inoltre mica volevo dei poemi da parte sua, mi sarei accontentata di :

“Sono incasinata, adesso non posso rispondere, mi faccio sentire dopo”

E invece niente per ore o per giorni.

Con la mia mente che si immaginava gli scenari più orribili e l’ansia che montava dentro di me.

*Forse non risponde perché è in ospedale*

*Magari le hanno rubato il telefono e li ha letti qualcuno che non è lei*

*Probabilmente l’ho offesa in qualche modo col mio “Ciao” e non vuole più rivolgermi la parola*

*È stata rapita dagli alieni*

2) non mi ha ringraziato per gli auguri di compleanno

Ok questa sembra una stupidata e una ripetizione del punto qua sopra, ma per me è segno di maleducazione non scrivere/dire nemmeno un “Grazie” a chi ci fa gli auguri.

Poteva farmeli anche il giorno dopo o quello dopo ancora.

Poteva rispondere con una gif o con un cuore senza dire alcunché.

Inoltre contestualizziamo : lei compie gli anni l’11 ottobre. Mia zia è morta il 10 ottobre.

Il 10 l’ho informata della cosa e mi ha fatto le condoglianze e fin qui bene.

L’11 le ho mandato gli auguri e mi aspettavo rispondesse :

“Grazie, ti sei ricordata di me nonostante il vostro lutto” (o una cosa simile)

Invece NADA DE NADA. Ha visualizzato, non ha risposto e si è messa a parlare di cose sue a me ignote evitando accuratamente gli argomenti “compleanno”, “regali” e “festa”.

Per me sentirla parlare di una cosa leggera in quel momento tetro poteva essere una boccata d’ossigeno e ricevere un ringraziamento – pur per una stupidata – nel gran senso di impotenza che provavo in quel periodo per non aver potuto salvare mia zia o alleviare i suoi dolori mi avrebbe risollevato un po’ il morale. Un'amica avrebbe dovuto capirlo.

3) mi ha fatto gli auguri di compleanno nel giorno sbagliato. Due volte

Altro punto che può sembrare una corbelleria, ma che a me ha dato fastidio. 

Se dici che sono tua amica e poi manco ti segni in agenda/sul calendario la mia data di nascita* c’è qualcosa che mi puzza. Oltretutto dopo il primo errore lei aveva promesso 

“Me lo segno per l’anno prossimo”, ma dopo 12 mesi ha commesso nuovamente lo stesso sbaglio il che significa che non se l’era segnato per niente ossia che mi ha mentito e che non mi considerava così importante da prendere nota di quando dovesse farmi gli auguri. 

Mi sono sentita presa in giro.

*io non ho mai segnato le date di nascita perché me le ricordo, ma se uno sa di non avere memoria per certe cose allora se le deve scrivere da qualche parte. I mezzi ci sono, usiamoli !

P.S. : non ho mai preteso regali da parte sua, volevo solo gli auguri.

Non mi sembrava di chiedere troppo

4) frecciatine (che da "un’amica" risultano ancora più velenose)

“Ah io impazzirei se non potessi uscire la sera”

Scritto a me sapendo che non posso uscire la sera.

“Non ci vuole mica la laurea per certe cose”

Scritto a me sapendo che avevo abbandonato l’università (poi l’ho ricominciata altrove).

“Non sono così sfigata da non aver mai avuto una relazione”

Scritto a me sapendo che non ho mai neanche dato un bacio a qualcuno.

“Vivere da soli è bellissimo”

Scritto a me sapendo che non vivo da sola.

“Nel mio paese c’è tutto, darei di matto se stessi in un posto in bip al mondo”

Scritto a me sapendo vivo in un posto in bip al mondo in cui non c’è (quasi) nulla.

“Twitter è per gli sfigati”

Scritto sapendo che sono su Twitter (non che io mi ritenga un Premio Nobel, sia chiaro)

5) mi riteneva inferiore a lei per le mie scelte (appendice del punto sopra)

“Ma come fai a vivere senza Netflix ? Ce l’hanno tutti ! Netflix è la vita !”

“Cosa aspetti a crearti un profilo Instagram ? Vuoi rimanere indietro ?”

“Dai fatti TikTok, va di moda averlo ! Ormai sei l’unica che non ce l’ha !”

“Non hai ancora letto la saga fantasy porno splatter di millemila volumi di Asfodelo Deloasfo inedita in Italia e reperibile soltanto nella versione in cirillico russa ? Ma dove vivi ?”

6) una frecciatina più pesante delle altre con sapor di bodyshaming

Ho avuto un giorno la pessima idea di pesarmi e ho scoperto di aver preso 12 chili.

Ho avuto una seconda – a quanto pare – pessima idea : sfogarmi con lei per questa cosa.

La sua risposta non è stata consolarmi o sviare la conversazione altrove. 

No, lei mi ha inviato una dozzina di suoi selfie con 4/5 outfit diversi (me la immagino che si cambia ogni tot foto neanche stesse facendo un servizio fotografico di alta moda) con le scritte :

“Guarda come sono diventata magra io invece !”

“Ora posso permettermi la taglia XS !”

Quando ci siamo incontrate lei pesava più di me. 

Vederla magra dopo essermi appena vista “grassa” e non ricevere appoggio da parte sua mi ha portato ... ad aprire il cassetto dove tengo i lassativi. Alé !

*alle superiori un giorno ho indossato un maglione rosso e le mie compagne mi hanno preso in giro chiamandomi "Babbo Natale" per via dei miei chiletti in più e da allora quando mi vengono fatti notare in prima battuta ci resto male e in seconda prendo - in automatico - i lassativi*

7) mi ha trattato come se fossi Baby Puffo

“Eh tu non puoi capire. Quello che ho passato mi ha fatto maturare in fretta”

*Pensi di essere l’unica al mondo ad aver avuto delle sfighe ?*

“Tu sei ancora una bambina su certe cose, non ci arrivi proprio”

*A parte che ho 3 mesi più di te, grazie per l’alta considerazione* 😑

“Potrei anche spiegartelo, ma non capiresti, sei troppo indietro”

*Mettimi alla prova ! Casomai ti chiederò di rispiegarmelo con parole più semplici !*

8) mi ha spoilerato la fine di un libro

ODIO profondamente gli spoiler. Rovinano il piacere della lettura o della visione.

Ebbene un giorno sono andata in biblioteca e ho preso in prestito un romanzo.

Gliel’ho scritto e mi ha chiesto il titolo. Io, ingenua, gliel’ho rivelato.

“Ah sì l’ho letta anch’io questa saga ! Ci son rimasta male per la morte di Grunilla !”

NO MA GRAZIE TANTE PER AVERMI SPOILERATO LA MORTE DI UN PERSONAGGIO !!!

Morte che si trova alla fine del terzo libro della trilogia quando io avevo appena iniziato il primo

[ho riportato il libro in biblioteca pochi giorni dopo e non ho letto né quello né i seguiti] 

9) voleva a tutti i costi che leggessi gli stessi libri letti da lei

Poteva anche starmi bene ... se non fosse stato per il suo tono arrogante e la sua insistenza.

“Ancora non hai iniziato la saga che ti ho detto ? Cosa aspetti ? Lascia perdere i libri che hai e procurati questi che ti dico io ! Ne parlano tutti ! Merita tantissimo !”

“Quanto ti ci vuole per leggere questi libri di cui ti parlo ? Gli altri fanno tutti schifo !”

“Molla ciò che stai leggendo e fila a leggere questi qui così ne possiamo parlare insieme !”

A] leggo con i miei tempi e nessuno deve mettermi fretta. La fretta rovina il sapore della lettura

B] i libri – che non mi sono stati spoilerati o che non mi hanno disgustato – non li ho mai mollati

C] per motivi di spazio (ma anche economici) i libri li prendo in prestito in biblioteca e se la mia biblioteca di riferimento non li ha di suo preferisco depennarli dalla lista direttamente invece che mandarli a prendere in altre biblioteche (mi capita di fare delle eccezioni, ma poche).

Ecco dei romanzi proposti da lei questa biblioteca non ne ha mezzo

= li lascio perdere e ne piglio quelli che ci sono

D] chi si crede di essere per obbligare gli altri a leggere quello che legge lei ?

E] a me che importa (e cosa me ne viene in tasca) se i libri letti da lei li hanno letti/li stanno leggendo tutti ? Io leggo per mio piacere personale, per passare il tempo, per scacciare la noia, per allontanare i cattivi pensieri, per divertirmi, per scoprire mondi nuovi ecc., non leggo per seguire le mode del momento. Oltretutto non è detto che se nove persone su dieci hanno letto tutte lo stesso libro pure la decima (io) sia obbligata a leggerlo, né che se nove persone su dieci hanno adorato un libro pure la decima (io) lo dovrà adorare a sua volta. 

F] ha letto ogni singolo libro pubblicato per poter dire che gli altri fanno tutti schifo ?

G] che poi faranno schifo A LEI. A me e ad altri possono al contrario anche piacere molto

H] sapevo benissimo cosa mi perdevo visto che non parlava d’altro per mesi e dopo averle sentito snocciolare/spoilerare la trama nella sua interezza con tanto di colpi di scena e averle sentito descrivere pure i pidocchi nascosti tra i capelli di un personaggio secondario che appare solo in tre scene mi era passata ogni voglia che potessi mai avere di leggere tali romanzi

I] già ne parla con le altre sue amiche e nei forum/social online. 

Perché mai voleva parlarne pure con me ?

Inoltre se vuole far parte di un gruppo i cui membri leggono tutti gli stessi libri e poi si radunano per discuterne insieme "dal vivo" esistono da anni i Gruppi di Lettura.

L] ho letto libri che mi aveva consigliato e sapeva che non mi avevano fatto impazzire - sono sempre stata onesta con lei su questo punto - quindi perché si ostinava a propormi di leggere libri simili ? Oltretutto libri tutti appartenenti a saghe sapendo che non amo le saghe ! 

FINE PARTE 1

CONTINUA